PSR 2014/2020 - sottomisura 4.1: aggiornamento del prezzario per i costi massimi di riferimento per macchine e attrezzature agricole e relativo applicativo di calcolo Con decreto dirigenziale n. 284 del 29 novembre 2017 è stato approvato l'aggiornamento del "Prezzario per i costi massimi di riferimento per macchine e attrezzature agricole della Regione Campania". Per la prima volta la Regione Campania si dota di questo strumento che renderà più semplice e celere l'iter per la presentazione delle domande di sostegno a valere sui bandi di attuazione delle tipologie 4.1.1 e 4.1.2 del PSR Campania 2014/2020.

L'applicazione del prezzario produrra' come effetto: l'accelerazione delle procedure istruttorie svolte dagli uffici della DG Politiche Agricole poiché le stesse poggeranno su criteri oggettivi individuati attraverso un'attenta analisi di mercato svolta tenendo conto delle peculiarità dell'agricoltura campana; la riduzione dei costi sopportati dai potenziali beneficiari nella fase di predisposizione e presentazione delle domande di sostegno, che dovra' essere corredata di un unico preventivo. Viene meno, dunque, l'esigenza di presentare tre preventivi da richiedere a mezzo PEC.

In sede di rendicontazione, il beneficiario dovrà presentare la documentazione attestante la spesa sostenuta. Contestualmente si è provveduto ad aggiornare il relativo applicativo per il calcolo dei costi massimi di riferimento.

Di seguito le note per l’installazione dell’applicativo: Scaricare il file zip Estrarre la cartella Listino_Campania Lanciare il file eseguibile setup.exe Cliccare Installa dalla finestra di dialogo Per gli utilizzi successivi è possibile lanciare il programma direttamente dalla barra di Windows.

Ora i contadini potranno vendere direttamente cibo cucinato

Storico via libera allo street food contadino dal campo alla tavola nella manovra 2018 Dall’agriturismo, agli agri chef, dalle occasioni della vendita diretta e fino alla garanzia della qualità a tavola con il chilometro zero è stato un susseguirsi di traguardi raggiunti che hanno visto trasformare il contatino in imprenditore agricolo, protagonista nel campo della salute, del benessere, della qualità a tavola, garantendo in prima persona

Nella manovra, infatti è contenuto anche il ‘Bonus verde’ ossia la detrazione ai fini Irpef del 36% delle spese per lavori di ‘sistemazione a verde’ di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi nonché per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. Il bonus si applica nel limite massimo di spesa di 5.000 euro per interventi sulle singole unità immobiliari e sulle parti esterne condominiali.

Defiscalizzazione «Per i giovani agricoltori under 40è stato anche riconfermato l’esonero triennale dal pagamento dei contributi previdenziali e una riduzione contributiva nel limite del 66% per il successivo anno e del 50% per l’ulteriore anno: una misura per sostenere la crescente domanda di giovani che vogliono fare impresa in agricoltura in Italia.