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ENERGIE RINNOVABILI: PARLIAMO DI BIOMETANO

NUOVO DECRETO BIOMETANO

l Decreto interministeriale del 2 marzo 2018 per la promozione dell’uso del biometano e degli altri biocarburanti avanzati nel settore dei trasporti rappresenta un provvedimento strategico che mira a favorire l’utilizzo delle fonti rinnovabili nei trasporti, anche attraverso lo sviluppo di iniziative di economia circolare e di gestione virtuosa dei rifiuti urbani e degli scarti agricoli.
In particolare il nuovo Decreto ha come obiettivi:
• promuovere maggiormente l’utilizzo del biometano per i trasporti, anche ai fini del raggiungimento degli obiettivi posti all’Italia dalle direttive europee in termini di utilizzo di carburanti rinnovabili nei trasporti. L’onere dell’incentivo è distribuito sui soggetti che hanno l’obbligo di immissione in consumo di biocarburanti (Soggetti Obbligati);
• favorire le riconversioni degli impianti a biogas, con conseguente riduzione dei costi della componente ASOS della bolletta elettrica;
• promuovere l’incentivazione di impianti di produzione di altri biocarburanti avanzati diversi dal biometano.

Per i produttori di biocarburanti avanzati diversi dal biometano è previsto il riconoscimento di un valore pari a 375€ per ogni CIC riconosciuto, considerando anche le eventuali maggiorazioni previste nella quantificazione dei titoli spettanti. Tale incentivazione ha durata massima di 10 anni.

Tabella riassuntiva incentivi e principali ricavi:

Tipologia  : Biocarburanti avanzati diversi dal biometano
Incentivo   : 375 €/CIC
Ricavi vendita : Limite massimo:
                         Prezzo PLATT'S del carburante di riferimento – 5%
Durata       : Massimo 10 anni*

* La forma di incentivazione si esaurisce per i produttori, mentre i Soggetti obbligati avranno diritto ai meccanismi previsti dal DM 10 ottobre 2014

Biocarburanti avanzati diversi dal biometano

CHI PUO’ RICHIEDERE L’INCENTIVO

Potranno usufruire degli incentivi gli impianti di produzione di biocarburanti avanzati diversi dal biometano che entrano in esercizio entro il 31 dicembre 2022.

Il produttore può richiedere la qualifica:

• in esercizio (dopo l’entrata in esercizio dell’impianto); oppure
• a progetto (in fase di progettazione o realizzazione dell’impianto, effettuando successivamente una richiesta di qualifica in esercizio).

Il rilascio della qualifica avviene entro 120 giorni dalla richiesta, al netto dei periodi necessari per integrare le informazioni fornite.

Via Capitini 22  Fraz. Mongiovino
06064 Panicale 

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  • Tel: 327.95.87.847
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